Siamo andati per molti anni, nel mese di agosto, a Punta Marina (RA): a metà mese veniva organizzata la Festa dell'Unità, una festa che durava se non erro una settimana, o dieci giorni.
I concerti che si tenevano a questa Festa erano piuttosto interessanti: ricordo di aver visto Andrea Mingardi, ho visto lo show di Gigi Sabani, quello di Giucas Casella, a mia madre piaceva il liscio per cui ricordo anche l'orchestra spettacolo di Vittorio Borghesi (Borghesi stesso poi le regalò il suo disco a 45 giri "Ritorna gioventù", vinto da mia madre perchè alla domanda dal palco "Chi arriva da più lontano, stasera?" mamma si finse spagnola, e quando si scoprì che non era vero vinse il Premio Simpatia. Questo di fronte a tutto il pubblico).
E nel 1981 venne anche Alice: non ricordo tanto del concerto, ma ricordo molta gente accorsa a vederla.
Era consuetudine, dopo lo spettacolo, accalcarsi sotto il palco per chiedere autografi, e di solito gli artisti si concedevano (mia madre ha una bella foto con Sabani, ad esempio): Alice, dopo circa mezz'ora dal termine dello show, corse a lato del palco verso una macchina che l'aspettava poco più in là.
Ricordo la sua faccia spaventata, mentre veniva portata via da due guardie del corpo (in italiano moderno "security"), tuttavia i fans non si aspettavano una cosa del genere.
Ero vicino a mio fratello (cercava un autografo), e a un certo punto ha esclamato "Ma va a dà via il cù!" e, rassegnato, si è allontanato dal palco insieme ad altri ragazzi: qualcuno era solidale con lui e la sua esclamazione.
A me non interessava poi tanto, Alice: però, da allora mi sta antipatica. Per non dire peggio....
Poco prima della fine di questo concerto, dal palco vennero lanciati gli adesivi che riproducevano la copertina dell'album omonimo di quell'anno: sul retro, l'autografo di Alice.
Dimensioni: 90 x 90 mm


Nessun commento:
Posta un commento